È tornato il momento di rispondere al vostro dilemma: cosa guardo stasera in tv? Solo per questa settimana, in edizione speciale per San Valentino, ecco In Orario: la guida TV ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata. Because the night (still) belongs to… sleepers!
LUNEDÌ 8 FEBBRAIO
| 21.15 |
| Sfida infernale, John Ford, 1946
Dal titano del western John Ford, un capolavoro che dondola – come la sedia di Henry Fonda sulla locandina – tra l’est e l’ovest, la forza e la ragione, il romanticismo e il nichilismo. Il titolo originale, My Darling Clementine, è quello della ballata triste che fa da colonna sonora; nella versione di Bobby Solo diventa Clementina: “il mio solo e grande amor”.
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| 21.20 |
| Presa diretta, “Guerra all’Amazzonia”
Reportage sulla foresta amazzonica a cura di Presa diretta, un percorso lungo migliaia di chilometri, attraverso immense distese brasiliane di campi dedicati alla monocoltura della soia e ai pascoli per i bovini, lì dove un tempo c’era la foresta pluviale.
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MARTEDÌ 9 FEBBRAIO
| 21.00 |
| Firecreek (L’ora della furia), Vincent McEveety, 1968
Ancora western, per stare in bilico sulla frontiera. Qui Fonda s’incattivisce anche se senza il suo Leone ruggisce meno.
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MERCOLEDÌ 10 FEBBRAIO
| 21.00 |
| Il segreto della miniera, Hanna Antonina Wojcik Slak, 2017
Scelto come miglior film sloveno per gli Oscar 2019, il film scende nelle viscere della storia, con realismo socialista e materia incandescente. Promosso da Amnesty International, racconta la storia vera di un minatore bosniaco che scopre una fossa comune, una delle più grandi finora scoperte, testimonianza degli eccidi perpetrati, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dai partigiani di Tito.
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| 21.10 |
| Lady Bird, Greta Gerwig, 2017
Racconto di formazione autobiografico e ingenuo, l’esordio di Greta Gerwig ha il volto di Saorsie Ronan e una lezione su cosa sia l’amore: attenzione.
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Don’t you think maybe they are the same thing? Love and attention?
| 21.20 |
| La isla minima, Alberto Rodriguez, 2014
Noir spagnolo ambientato negli anni Ottanta, a pochi anni dalla fine del franchismo, altro rimosso con cui fare i conti. Afoso, umido e crepuscolare, ha vinto 10 Goya e attirato turisti in Andalusia.
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GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO
| 21.25 |
| Fantozzi subisce ancora, Neri Parenti, 1983
Quarto capitolo della saga, con Paolo Villaggio precursore dell’antipolitica in cabina elettorale (con sciaquone).
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VENERDÌ 12 FEBBRAIO
| 21.00 |
| Fino a prova contraria, Clint Eastwood, 1999
Per chi lo preferisce versione giornalista latin lover, nella parte del’invecchiato solo, c’è ancora Clint.
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| 21.15 |
| Ninfa plebea, Lina Wertmüller, 1996
Per ricordare Domenico Rea, autore del libro onomimo Premio Strega nel 1993 che ha ispirato il film, storia di un’educazione sentimentale nel remoto medioevo degli anni precedenti l’ultima guerra mondiale. Fra paradiso e inferno.
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SABATO 13 FEBBRAIO
| 21.10 |
| Totò lascia o raddoppia?, Camillo Mastrocinque, 1956
Totò alias duca Gagliardo della Forcoletta dei Prati di Castel Rotondo entra nella cabina di Lascia o Raddoppia? Che sia cinema o televisione, il Principe è sempre enorme.
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Maloca in fiamme, Claudia Andujar, 1976
DOMENICA 14 FEBBRAIO
| 0-24 |
| Ya Pihi Irakema
Brucia la casa indigena per dare pace agli spiriti, ricordandoci con le parole di Giorgio Agamben che “proprio mentre la casa brucia occorre continuare come sempre, fare tutto con cura e precisione, forse ancora più studiosamente – anche se nessuno dovesse accorgersene”. Oggi l’amore parla la lingua degli Yanomami per i quali “ti amo” si dice “Ya Pihi Irakema” che tradotto suona pressapoco così: “Sono stato contaminato da te”, ossia una parte di te è entrata in me, dove vive e cresce.
QUI il sito internet dedicato a questo amore, con video, foto e registrazioni originali.
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Scritto da Giusy Palumbo.