Libro o film? Chiudete gli occhi. Immaginate la vostra vacanza ideale. Ora, magari la spiaggia sotto casa vostra non è esattamente bianca e probabilmente, prima di stendere il vostro telo, dovete eliminare dalla sabbia mozziconi di sigaretta. L’acqua, inoltre, ha un colore verde che non promette niente di buono, il sole vi riscalda a stento e la famigliola che vi siede accanto, con 7 bambini e pasta al forno al seguito, non è proprio silenziosa come vorreste. Quello che vi serve allora è la compagnia un buon libro, con cui rilassarvi, da riscoprire in DVD prima di andare a dormire.

Ecco alcuni libri, da leggere sotto l’ombrellone, per chi crede, come me, che la stessa storia possa essere raccontata in tanti modi diversi, anche in 24 fotogrammi al secondo:

Soffocare – Chuck Palaniuk/Clark Gregg

Victor Mancini, studente fallito affetto da sesso dipendenza, è un  martire dei nostri tempi. Per donare a qualcuno un momento di notorietà, si immola, fingendo di soffocare al ristorante e aspettando che qualcuno si lanci a salvarlo. In cambio Victor si accontenta di quei soldi che, da quel momento in poi, quella persona gli manderà, sentendosi legata a lui, come se lo avesse adottato. Perchè in fondo tutti abbiamo bisogno di qualcuno da amare. Un libro ironico e allo stesso tempo amaro che nel 2008 è divenuto un film diretto da Clark Gregg. Forse Sam Rockwell non è il Victor Mancini che uno si figura leggendo il libro e dal punto di vista tecnico non ci sono elementi che colpiscono in maniera significativa, ma la storia si lascia seguire, apprezzare e capire e Palaniuk (anche se in trasposizione) merita sempre di essere provato.

Per chi avverte che nel mondo in cui viviamo regna l’incapacità di relazionarsi agli altri in modo adeguato.

Jules e Jim – Henri-Pierre Roché/François Truffaut

Un romanzo autobiografico che racconta la storia di Jim (alter ego dello stesso Roché), la sua grande amicizia con Jules (lo scrittore Franz Hessel): “Sarebbe stato impossibile a Jim dire che cosa fosse Jules per lui. Li avevano in passato soprannominati Don Chisciotte e Sancho Panza “, e l’amore di entrambi per la donna dal sorriso che rapisce, Kathe (la pittrice Helen Grund). Il libro caratterizzato da uno stile cinematografico in cui i dialoghi prevalgono sulla narrazione, nel 1962, è stato fedelmente adattato per il grande schermo da François Truffaut.

Per chi crede fermamente che l’amicizia possa vincere su tutto.

Nelle terre estreme/Into the wild – Jon Krakauer/Sean Penn

Ricostruzione del viaggio attraverso l’America di Chris McCandless, intrapreso una volta terminati gli studi e durato due anni con un  obiettivo:  raggiungere la selvaggia Alaska, dove immergersi nella natura in completa solitudine. Anche il “supertramp” di Penn, interpretato da Emile Hirsch, ritrae il giovane alla ricerca della verità, della bellezza e della libertà che, liberatosi dai concetti di materialismo, giudizio e controllo, intraprende un  viaggio che lo porterà ad incontrare  sul suo cammino una serie di personaggi variegati, avendo come unica compagnia la voce di Eddie Vedder, interprete di una colonna sonora che toglie il fiato.

Per chi desidera vivere l’inseguimento di un sogno.

I love shopping – Sophie Kinsella/P.J. Hogan

Becky è una giornalista inglese con una  ossessione per lo shopping, che la coinvolgerà in una serie di disavventure economiche e sentimentali, sempre ad un passo dalla catastrofe. Il fatto che ogni capitolo cominci con una minacciosa lettera per Becky da parte della banca fa si che i lettori  si preoccupino empaticamente, tanto da sentire il bisogno di continuare a leggere. Alcuni si identificano con il personaggio dall’atteggiamento sempre positivo e altri si lasciano prendere dall’acuto senso dell’umorismo di queste pagine. Come il libro che appare una lettura leggera, la trasposizione cinematografica altro non è che una gradevole commedia che si lascia guardare con piacere.

per chi è vittima di un’irrefrenabile passione e non vuole farci niente.

Caos Calmo – Sandro Veronesi/Antonello Grimaldi

Storia di come tutto può cambiare in un attimo, di come la vita riservi sorprese e di come ognuno possa affrontare questi cambiamenti in modo diverso. C’è chi impazzisce di dolore, urla, strepita, piange e si dispera e chi semplicemente si siede su una panchina ad aspettare con una incomprensibile calma. In attesa del risveglio, della guarigione del proprio cuore. Ed è proprio in questo viaggio interiore che ci accompagna Nanni Moretti con estrema grazia nel film di Grimaldi.

Per chi affronta i cambiamenti come può.

Scritto da Giuliana Checchini.

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