Direttamente da New York, dove il cast si è spostato per l’occasione, stasera alle 21.50 su Fox (versione originale sottotitolata) andrà in onda il season finale di Glee. Le nazionali ci attendono! Chi saranno i vincitori?

Dopo una prima parte di stagione che non ci aveva entusiasmato, la serie finalmente è decollata ma solo per ricadere nuovamente nel melenso verso la fine  (ma perché?), come dimostra “Funeral” (morte di una sorella, redenzione di Sue, ma sarà vero?). In compenso questa seconda stagione ci ha regalato anche due puntate emozionanti: la 11, The Sue Sylvester Shuffle, in cui le tre marie (Quinn, Santana e Brittany) abbandonano per sempre i Cherios, scegliendo di esibirsi con tutta la squadra di football in Thriller; e la 20, Prom Queen, puntata che ci ha regalato una bella energia con Kurt al posto di Carrie, escludendo il sangue ovviamente!

Varie old entry, inoltre, in questa stagione: Gwyneth Paltrow, presente in ben due (dico due) puntate, giusto il tempo di uscire con Will, in una e di scaricarlo nell’altra. (Gwyneth, la recitazione è migliorata, ma forse il canto e il ballo è meglio che li lasci perdere); Sunshine Corazon, la più piccola cantante al mondo, che rientra nel Glee club il tempo necessario a farci venire i brividi con la sua interpretazione di All by my self, e che rivedremo anche nell’ultima puntata; April Rhodes (la brava Kristin Chenoweth), che spinta da Sue, cerca di convincere Will a seguirla a Brodway per partecipare al musical sulla sua vita scritto da lei (avrà successo?); Jesse St. James, più antipatico che mai ma anche fantasticamente trash, come dimostra quando cerca di convincere Will a fare delle selezioni per il Cantante (con la c maiuscola) del gruppo, così da mettere in pratica il corso di giudice di reality che ha seguito. (Se ci fosse in Italia almeno avremmo degli opinionisti diplomati.)

Da segnalare, infine, una serie di momenti cult della stagione:

Sue che assolda tre “scagnozzi” nella sua League of Doom, con l’esatto compito di distruggere il Glee Club. (NOTA: gli scagnozzi altri non sono che Terri, la ex moglie di Will, Sandy, l’ex direttore del Glee club alias Stiletto Rosa, e il coach dei Vocal Adrenaline); e il programma Fondue for two di Brittany, condotto da lei e dal suo gatto sovrappeso, che unisce interviste pettegole a cibo preso a caso e inzuppato nel formaggio. Ma, senza alcun dubbio, il momento migliore dello show resta la sigla.

Grande assente della stagione, è al coach Bestie: ma dov’è finita? starà bene? speriamo di rivederla.

Scritto da Flavia Cavallo.

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