La serie Pokémon prosegue ininterrotta dal 1996, in un percorso che l’ha portata a diventare il più grosso franchise multimediale globale superando colossi come Hello Kitty, Star Wars e Marvel.

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L’uscita nelle sale di Detective Pikachu, il nuovo blockbuster di Warner Bros è solo l’ultima conferma della potenza di questo brand. È quindi il momento adatto per tornare ad esplorare questo franchise, con due articoli che propongono una serie di opere pensate per introdurre all’attuale mondo di Pokémon. Non sono pertanto presenti prodotti come Pokémon Bianco e Nero, considerato uno dei migliori capitoli della serie videoludica ma ormai un po’ attempato. Nemmeno grandi classici come gli originali capitoli per Game Boy (Pokémon Rosso, Blu, Giallo, Oro, Argento e Cristallo) o la prima serie anime del 1997. Per chi volesse recuperarli: i videogiochi per Game Boy sono disponibili su 3DS nello store digitale mentre il cartone animato è nel catalogo Netflix con il titolo di Pokémon: Indigo League.

Questo primo approfondimento si occuperà di alcuni dei prodotti d’animazione più recenti legati al brand.

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Pokémon Generazioni – 3 anime per divertirsi dopo Detective Pikachu

Serie animata formata da diciotto brevi episodi da quattro minuti ciascuno distribuito tramite YouTube. Pubblicati prima dell’uscita di Pokémon Sole e Luna, ognuno dei corti si ispira a momenti chiave tratti dai videogiochi principali del franchise. Per chi si fosse perso il percorso intrapreso dalla serie dopo i primi 151 pocket monster o per chi avesse nostalgia dei videogiochi passati si tratta di una serie da non perdere.

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Pokémon: Le Origini – 3 anime per divertirsi dopo Detective Pikachu

Miniserie anime formata da quattro episodi da 27 minuti ciascuno. Le puntate mostrano gli eventi principali dei primi due videogiochi del brand cercando di essere più fedeli rispetto alla serie originale. Cercare di condensare l’intera esperienza del videogioco in quattro episodi da poco più di venti minuti finisce per rendere molto veloci gli episodi. Molti eventi vengono sbrigativamente riassunti per concentrarsi solo su alcuni momenti particolarmente memorabili dei giochi. Si tratta soprattutto di un prodotto pensato per i fan e per chi è rimasto legato alle avventure della regione di Kanto, ma la cura riposta nelle animazioni dei combattimenti tra pokémon merita la visione.

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Pokémon: Sole e Luna – 3 anime per divertirsi dopo Detective Pikachu

Ispirato agli omonimi capitoli della saga videoludica, questo anime è quasi un soft reboot della storica serie animata sui mostriciattoli tascabili. Il protagonista è sempre Ash ma stavolta accompagnato da un ampio cast di comprimari. La serie si contraddistingue per uno stile visivo inedito e un umorismo leggero. Come per tutte le serie animate del brand il target ideale è quello dei bambini, ma può essere il prodotto adatto da condividere con i parenti più giovani. Pokémon Sole e Luna è disponibile su Netflix.

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Bonus: Pokémon – la Grande Avventura – 3 anime per divertirsi dopo Detective Pikachu

Il manga Pokémon – la Grande Avventura (pubblicato in Italia da J-Pop) riesce in un’impresa non da poco, dare una storia a un videogioco che a malapena la prendeva in considerazione.
Pur concedendosi qualche libertà, questo manga resta sempre ancorato agli stilemi dei primi videogiochi della serie. E, proprio in modo analogo ai giochi, può facilmente essere apprezzato anche da un pubblico non formato esclusivamente da bambini.

Pokémon: la Grande Avventura è uno dei migliori adattamenti del videogioco, una serie avventurosa e piena di personaggi appassionanti. Unico difetto, in puro stile shonen, la presenza di combattimenti spesso molto lunghi, per quanto interessanti. Il manga prosegue la sua pubblicazione adattando anche i videogiochi successivi. Al momento in Italia sono stati pubblicati i volumi che arrivano fino agli eventi di Pokemon Rubino, Zaffiro e Smeraldo.