La ventunesima edizione del Biografilm Festival si è aperta venerdì 6 giugno e si concluderà lunedì 16 dopo un entusiasmante tour de force con l’ormai collaudata direzione artistica di Massimo Benvegnù e Chiara Liberti. Alle 73 proiezioni dal vivo nelle sale bolognesi (tra cui 68 anteprime italiane e 21 mondiali) si affiancheranno nuovamente quelle su My Movies One, 27 film visibili da tutta Italia.

Biografilm Festival 2025

Dodici le pellicole del Concorso Internazionale, tra cui Balomanía (Sissel Morell Dargis; Danimarca, Spagna, Brasile), opera prima che racconta la creazione di palloni aerostatici nelle favelas brasiliane, pratica divenuta illegale, ma rimasta un pilastro dell’identità culturale. Il castello indistruttibile (Danny Biancardi, Stefano La Rosa, Virginia Nardelli; Italia, Francia), sulle avventure di tre undicenni che vivono a Danisinni, un quartiere isolato di Palermo, e dovranno affrontare il mondo reale che minaccia di mettere in pericolo la loro isola di libertà. Flophouse America (Monica Strømdahl, Norvegia, Paesi Bassi, USA), che segue tre anni della vita del dodicenne Mikal, raccontando la crescita fragile ma piena di amore di un bambino nel cuore della crisi abitativa americana. Girls & Gods (Arash T. Riahi, Verena Soltiz; Austria, Svizzera): Inna Shevchenko, attivista femminista e leader di FEMEN, incontra donne che sfidano, difendono o riformano la religione. Attiviste, imam e teologhe dimostrano che fede e diritti non sono incompatibili. Mr. Nobody Against Putin (David Borenstein, Pavel Ilyich Talankin; Danimarca, Repubblica Ceca): mentre la Russia invade l’Ucraina, le scuole primarie di tutta la Russia si trasformano in palchi di reclutamento per la guerra. Di fronte al dilemma etico di lavorare in un sistema definito dalla propaganda e dalla violenza, un insegnante coraggioso filma ciò che sta realmente accadendo nella sua scuola. Fino alla pericolosa fuga.

Biografilm Festival 2025

Non meno interessante è il panorama di Biografilm Italia: da Che verso fa il pesce spada? (Giacomo Triglia; Italia, USA), ambientato in un mondo sospeso tra sogno e realtà, popolato da figure simboliche e giganti di cartapesta, a Claudia fa brutti sogni (Eleonora Sardo, Marco Zenoni; Italia), in cui il crack, in tutti i sensi, allontana due sorelle che cercheranno poi di ritrovarsi; al bolognesissimo Il Pilastro
di Roberto Beani (Italia), su un quartiere felsineo nato negli anni Sessanta in risposta alle richieste di alloggi per il crescente numero di immigrati nel secondo dopoguerra e oggi purtroppo spesso al centro dell’attenzione mediatica solo per la cronaca nera.

Contemporary Lives offre uno sguardo alla collettività del presente, con pellicole come The Dating Game (Violet Du Feng; USA, UK, Norvegia), una stravagante avventura nel corteggiamento nell’era digitale, secondo i dettami di un gettonatissimo love coach, nell’iper-competitiva società cinese; o Life After (Reid Davenport, USA), un documentario investigativo appassionante che svela l’intricata rete di dilemmi morali e interessi economici che circondano il suicidio assistito.

La sezione Biografilm Art & Music spazia da Blue Road – The Edna O’Brien Story (Sinéad O’Shea, Irlanda), storia dell’icona letteraria irlandese, a Nichetti quantestorie (Stefano Oddi, Italia), che ripercorre la carriera dell’amatissimo regista. In occasione della proiezione, martedì 10 giugno alle 19, Maurizio Nichetti riceverà il Celebration of Lives Award. L’altro premio omologo andrà invece a Radu Jude, all’anteprima italiana di Kontinental ’25, in cui il geniale autore rumeno fonde finzione, immagini documentarie e materiali d’archivio. Segnaliamo infine la novità di questa edizione: Biograbook, curato in collaborazione con Marco Nardini di Otago Literary Agency, che propone un ciclo di sette incontri per presentare altrettante novità editoriali, con ospiti dai Modena City Ramblers a Diego Cugia.

Modalità di accesso: i biglietti, carnet e abbonamenti per le proiezioni in sala sono disponibili a questo link.

Programma completo delle proiezioni in sala.

Informazioni per la fruizione tramite My Movies One.

Fonte: Biografilm Festival