Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to… sleepers!

Lunedì 28 aprile

h 21.10 RAI 4 Secret Reunion, Hun Jang, 2010

Chi non potrà essere al FAR EAST FILM festival di Udine, stasera avrà il suo buddy movie in salsa coreana (nord + sud). Enjoy!

h 21.10 LAEFFE Polvere. Il grande processo dell’amianto, Niccolò Bruna, Andrea Prandstraller, 2011

Il film tratta i primi mesi delle udienze del processo penale contro il barone belga De Marchienne e del miliardario svizzero Schmidheiny, i due principali azionisti della multinazionale Eternit. A muovere le accuse è principalmente la comunità di Casale Monferrato, in Piemonte, che lotta per ottenere giustizia per i suoi quasi 3000 morti, vittime dell’amianto. Il film segue la vita quotidiana e la partecipazione al processo di un piccolo gruppo di anziani attivisti.

h 21.15 RAISTORIA Le mani sulla città, Francesco Rosi, 1963

Un palazzo crolla in un vicolo di Napoli e il suo costruttore, Eduardo Nottola, consigliere comunale di un partito di destra, viene denunciato. L’imprenditore edile è coinvolto in un’inchiesta da cui esce senza ripercussioni giudiziarie, ma inevitabilmente compromesso. Uno dei più celebri esempi di cinema civile italiano, presentato da Rai Movie in anteprima in edizione restaurata. Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 1963.

Martedì 29 aprile

h 21.15 RAI5 Risorse umane, Laurent Cantet, 1999

Al di là del tema, che Cantet e lo sceneggiatore Gilles Marchant affrontano in modo il più possibile dialettico ed equidistante, colpisce di Risorse umane la profondità con cui è descritto il contesto sociale e umano della vicenda. Il personaggio del padre (il non-professionista Jean-Claude Vallod, straordinario) è bellissimo e racchiude in sé tutte le dolorose contraddizioni di una generazione che ha lottato pensando più ai propri figli che a se stessa. Se avete il vago sospetto che le nuove tecnologie non siano sempre “umane”, e che la classe operaia, checché se ne dica, esista ancora, non esitate: questo è il vostro film.

Alberto Crespi

h 21.15 RAIMOVIE Boris. Il film, Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, 2011

Dalla serie cult al film, il regista Renè Ferretti – il Roberto Saviano della televisione italiana – scopre che la morte di tutto è vicina. Eppure una soluzione ci sarebbe: la locura…

La pazzia, che cazzo Renè, la cerveza, la tradizione o merda, come la chiami tu, ma con una bella spruzzata di pazzia, il peggior conservatorismo che però si tinge di simpatia, di colore, di paillettes. In una parola, Platinette. Perché Platinette, hai capito, ci assolve da tutti i nostri mali, da tutte le nostre malefatte… Sono cattolico, ma sono giovane e vitale perché mi divertono le minchiate del sabato sera. Vero o no? Ci fa sentire la coscienza a posto Platinette, questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette, mentre fuori c’è la morte. Questo che devi fare tu: “Occhi del cuore” sì, ma con le sue pappardelle, con le sue tirate contro la droga, contro l’aborto ma con una strana, colorata, luccicante frociaggine. Smaliziata e allegra come una cazzo di lambada. La locura Renè, è la cazzo di locura. Se l’acchiappi hai vinto.

h 21.15 RAISTORIA La vita è arte: Renato Guttuso, l’artista e il suo tempo, Giancarlo Bocchi, 2011

In occasione del centenario della nascita di Renato Guttuso, il film documentario di Giancarlo Bocchi, ricco di inediti e materiali mai visti prima, per raccontare non solo il Renato Guttuso artista, ma anche il politico e l’intellettuale protagonista del dibattito culturale e delle polemiche del ‘900.

Mercoledì 30 aprile

h 21.10 MTV Cyrus, Mark Duplass, Jay Duplass, 2010

La buona notizia di questa settimana è il mumblecore dei fratelli Duplass in tv. E poi il protagonista è Jonah Hill, il “fidanzato d’America”, ex cicciobomba.

h 21.15 RETE 4 True Lies, James Cameron, 1994

Cediamo ai muscoli senza tempo di Arnold Schwarzenegger e allo strip con caduta di Jamie Lee Curtis. Un concentrato di azione, ironia, anni Novanta, stunt men ed effetti speciali firmato James Cameron.

Giovedì 1 maggio

h 21.10 RAI2 Top Gun, Tony Scott, 1986

It is a story about a man’s struggle with his own homosexuality. It is! That is what Top Gun is about, man. You’ve got Maverick, all right? He’s on the edge, man. He’s right on the fucking line, all right? And you’ve got Iceman, and all his crew. They’re gay, they represent the gay man, all right? And they’re saying, go, go the gay way, go the gay way. He could go both ways.

La verità di Quentin Tarantino su Top Gun.

h 21.10 LAEFFE Bread and Roses, Ken Loach, 2000

The worker must have bread, but she must have roses, too. A ricordarcelo dopo cento anni è Ken Loach, festeggiamo con lui questo primo maggio.

h 21.15 RAIMOVIE Flashdance, Adrian Lyne, 1983

Alex, operaia metallurgica di Pittsburgh nel corpo di Jennifer Beals, adora ballare o meglio
She’s a maniac, maniac on the floor
And she’s dancing like she’s never danced before

Venerdì 2 maggio

h 21.15 RAI5 Terramatta, Costanza Quatriglio, 2012

Costanza Quatriglio, sempre alla ricerca di sguardi marginali, fa esplodere le parole di Terra matta (pubblicato da Einaudi nel 2007) proiettandole sul paesaggio d’oggi, facendole lottare in voice over contro i filmati di propaganda, lasciandole riscoprire e commentare dai figli di Vincenzo (ndr: Rabito, un ex bracciante agricolo semianalfabeta nato in provincia di Ragusa nel 1899) : l’urgenza dialettica di questo montaggio serrato tra presente e passato è un invito a comprendere la persistenza e la pregnanza, oggi, di questa piccola, fortunatamente «disonesta», potentissima Storia.

Giulio Sangiorgio

Sabato 3 maggio

h 21.20 LA7D Il segreto di Vera Drake, Mike Leigh, 2004

Nella Londra degli anni Cinquanta, Vera Drake nasconde un segreto: aiuta gratuitamente le donne ad abortire di nascosto.

Domenica 4 maggio

Riposo.

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Scritto da Giusy Palumbo.