Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to... sleepers!

LUNEDÌ 3 AGOSTO

  21.15
Io e Annie, Woody Allen, 1977

Perchè è con Annie Hall che abbiamo capito l’importanza delle uova:

…e io pensai a quella vecchia barzelletta, sapete… quella dove uno va da uno psichiatra e dice: “Dottore, mio fratello è pazzo. Crede di essere una gallina.” E il dottore gli dice: “Perché non lo interna?” E quello risponde: “E poi a me le uova chi me le fa?” Be’, credo che corrisponda molto a quello che penso io dei rapporti uomo-donna. E cioè che sono assolutamente irrazionali e pazzi e assurdi e… ma credo che continuino perché la maggior parte di noi ha bisogno di uova.

 

MARTEDÌ 4 AGOSTO

  21.15
La donna che canta, Denis Villeneuve, 2010

Incendies il titolo originale di una tragedia, nel vero senso della parola, che dal Canada ci porta in Medio Oriente. Tratto dall’omonimo testo teatrale dell’esule libanese Wajdi Mouawad.

 

  22.50
Jennifer’s Body, Karyn Kusama, 2009

Il film è la storia non molto conturbante di due amiche per la pelle, una nerdona (la Seyfried) e una acchiappona (la Fox), e dei loro problemi con il demone che prende possesso della Fox vampirizzandola, dopo un rito sacrificale officiato da una indie-band sui generis, e che la spinge a cibarsi in continuazione dei vari compagni di scuola. A farne le spese sarà…[continua a leggere].

 

MERCOLEDÌ 5 AGOSTO

  21.15
Tamara Drewe. Tradimenti all’inglese, Stephen Frears, 2010

Anche la commedia più “scema” (definizione dello stesso Frears) all’inglese brilla e diverte. Per tutta la famiglia.

 

  23.10
Any Day Now, Travis Fine, 2012

Dedicato a chi “meglio soli che con due papà gay”.

 

GIOVEDÌ 6 AGOSTO

  21.10
Grindhouse – Planet Terror, Robert Rodriguez, 2007

Rose McGowan con la gamba-mitragliatrice vale da sola il prezzo del biglietto. Sottoscrivo.

 

  21.15
Qualcosa di travolgente, Jonathan Demme, 1987

Musiche di David Byrne, Usa anni Ottanta, Melanie Griffith “Lulù” tutta caschetto nero, Jeff Daniels (hearth)broker, insomma Something Wild – il titolo originale – firmato Jonathan Demme, prima di terrorizzarci con silenziosi innocenti. Da non perdere.

 

VENERDÌ 7 AGOSTO

  21.05
Le invasioni barbariche, Denys Arcand, 2003

Lieve, come raccontare il sapore di un vino, il film di Arcand si ascolta con gli occhi.

 

  23.40
Il Cacciatore, Michael Cimino, 1978

Epico, lucido e antimilitare (un anno prima di Apocalypse Now), il deer hunter di Cimino è senza tempo, come il volto in bianco e nero di Robert De Niro che si punta una pistola alla tempia.

 

SABATO 8 AGOSTO

  21.05
Le quattro giornate di Napoli, Nanni Loy, 1962

Dal 28 settembre al 1° ottobre 1943, i napoletani, stremati dai bombardamenti delle forze alleate e dalle angherie dell’esercito tedesco, decidono di impugnare le armi e di combattere, fino alla morte. A questo storico e grandioso episodio della resistenza è dedicato il fim di Nanni Loy. A sentire i liceali napoletani di oggi – menzione speciale al ragazzo confuso sul significato della parola “invasore” – dovrebbe essere obbligatorio vederlo.

 

DOMENICA 9 AGOSTO

  0-24
Riposo

Erra con noi su Cinema Errante.

 

Scritto da Giusy Palumbo.