Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to… sleepers!

Lunedì 26 maggio

h 21.10 LA7D Good Bye, Lenin!, Wolfgang Becker, 2003

Idea geniale ma regia piatta, un vero peccato per noi, abituati alla buonanotte di Tiziano Terzani, i tedeschi invece hanno apprezzato. Saluti socialisti!

h 21.15 RAISTORIA La Ciociara, Vittorio De Sica, 1960

Oscar e Palma d’oro a Sofia Loren per la sua interpretazione di Cesira, la donna del popolo che insieme alla figlia pagherà la barbarie della guerra.

Martedì 27 maggio

h 21.10 RAI4 The Escapist, Rupert Wyatt, 2008

Prison movie sì, ma da Sundance. Enjoy.

h 21.15 RAI5 Corpo Celeste, Alice Rohrwacher, 2011

L’esordio cinematografico di Alice Rohrwacher (prima c’è il documentario collettivo Checosamanca),fresca di Grand Prix a Cannes 2014 conLe Meraviglie(in sala), ha coraggio, intelligenza e persino una perla trash, la canzone Mi sintonizzo con Dio.

Mercoledì 28 maggio

h 21.00 IRIS Ricomincio da tre, Massimo Troisi, 1981

“Chi parte sa da cosa fugge, ma non sa cosa trova”. Viva Troisi!

h 21.10 MTV Frankenstein Junior, Mel Brooks, 1974

Capolavoro con gobba, forever Young.

Giovedì 29 maggio

h 21.15 RAIMOVIE Almost Famous. Quasi famosi, Cameron Crowe, 2000

Non c’è un metro di pellicola sprecato in “Quasi famosi”, né una battuta, un sorriso, una lacrima. È il cinema come dovrebbe essere.

Emanuela Martini

Venerdì 30 maggio

h 21.15 RAI5 Materia Oscura, Massimo D’Anolfi, Martina Parenti, 2013

Girato in Sardegna, è ambientato dentro e fuori il poligono sperimentale del Salto di Quirra, luogo da cui, dal 1956 al 2011, i governi di tutto il mondo hanno testato nuove armi con conseguenze tragiche sul paesaggio: gli uomini e gli animali muoiono prematuramente, nascono deboli e offesi tra le rovine di una terra che non può più essere madre causa inquinamento. Ma non è un documentario d’inchiesta: non ci sono parole (se non quelle di un procuratore che in radio elenca gli effetti del torio), ci sono immagini e suoni che pensano e ripensano il rapporto tra il mondo e la sua rappresentazione, chiedendosi come sia possibile raggiungere la missione ultima del cinema, filmare l’invisibile, e facendosi coscienza critica, persino oscena, di un documentarismo che sfrutta miseramente lo spettacolo delle immagini di archivio e ricorre automaticamente alla retorica del dolore.

Giulio Sangiorgio

h 21.10 LAEFFE Il ministro – L’esercito dello stato, Pierre Schoeller, 2011

(..) Una donna nuda entra nella bocca di un gigantesco coccodrillo, divorata viva. (..) a fine film torna in mente quell’immagine onirica, metafora perfetta davvero, per descrivere questa giungla darwiniana, dove perisce chi non trova un coccodrillo da poter nutrire, per poi reincarnarsi ancora più potente! Prodotto dai fratelli Dardenne, con Olivier Gourmet (loro attore feticcio) straordinario interprete di questo film politico tanto francese quanto italiano.

Dario Zonta

h 22.40 Redemption, Miguel Gomes, 2013

Miguel Gomes (Tabu) in tv è una benedizione, da non perdere.

Sabato 31 maggio

h 21.15 RAIMOVIE Tigerand, Joel Schumacher, 2001

Le paludi dei cajun della Louisiana (le Tigerland del titolo) come la jungla del Vietnam, al cinema sono location bellissime.

Domenica 1 giugno

Riposo.

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Scritto da Giusy Palumbo.