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Mad Men 7×03: la recensione
Il terzo episodio (Field Trip, diretto da Christopher Manley e scritto da Heather Jeng Bladt e Matthew Weiner) di questa settima e ultima stagione di Mad Men ha due protagonisti, o meglio protagonista e deuteragonista, che però non si incontrano né sfiorano mai: Don e Betty. Da un lato, Draper vola da una costa all’altra […]
29° Torino GLBT Film Festival, tutti i film 2014
La sigla del 29esimo Torino GLBT Film Festival, con tanto di colbacco e bambole russe, suona come una scelta programmatica dal messaggio universale: Love always wins!, l’amore vince sempre. Una dichiarazione d’intenti nata dall’esigenza di non rimanere in silenzio di fronte all’attuale situazione della comunità GLBT in Russia. È dunque urgente racontare il bello della […]
Star Wars: Episodio VII, annunciato il cast
Star Wars: Episodio VII: in vista dello Star Wars Day, che verrà celebrato anche in Italia il prossimo 4 maggio, la Lucasfilm ha appena annunciato gli attori che prenderanno parte al nuovo capitolo della saga. I nuovi acquisti sono i giovani John Boyega, Adam Driver, Domnhall Gleeson e Daisy Ridley, il bravo Oscar Isaac (protagonista […]
Mad Men 7×02: la recensione
Mad Men 7×02, A Day’s Work, esplora due dei temi più cari alla serie: da un lato il potere, e non tanto il denaro, inteso come abilità di controllare e muovere individui, e dall’altro il mentire, percepito come capacità di comprendere il potere e saperne affrontare gli effetti sulla propria vita personale. Due frasi, in […]
C’era un volta… Lars Von Trier: Dancer in the Dark
Dopo Le onde del destino (1996) e Idioti (1998), con Dancer in the Dark (Palma d’oro al Festival di Cannes del 2000) Lars Von Trier chiude la cosiddetta “trilogia del cuore d’oro”, quella trilogia di film incentrati cioè attorno a figure femminili il cui forte idealismo e altruismo soccombono di fronte al cinismo della società. […]
Horror Ketchup – La vergine di Dunwich: la recensione
Non è sempre la somma che fa il totale. La vergine di Dunwich, infatti, aveva nel 1970 più d’una ragione per affermarsi come un horror d’effetto: la derivazione letteraria da un gigante come Lovecraft (il racconto L’orrore di Dunwich), la produzione di Roger Corman e la regia del suo scenografo di fiducia, quel Daniel Haller […]