Torneranno i Prati: la recensione
La Prima Guerra Mondiale, di cui quest’anno cade il centesimo anniversario, nella memoria storica italiana e nell’autoriflessione della nazione non sempre trova, e ha trovato, lo spazio adeguato, lontana come è nel tempo e priva di quegli appigli necessari per prese di posizione e discussioni ideologiche più legate all’oggi che all’ieri. Quasi semplicente un contenitore […]
Assayas in 4. Irma Vep: la recensione
Irma Vep (1996) è un elegante esempio di metafilm, con il quale il regista Olivier Assayas riflette sullo stato del cinema di allora, in rapporto a quello di altre epoche e generi, attraverso la vicenda di una star di Hong Kong (un’autoironica Maggie Cheung nella parte di sé stessa) che viene ingaggiata da un cineasta […]
Sils Maria: la recensione
Filmare la contemporaneità è sempre più difficile. Oggi che i rapporti umani sono sempre più veicolati dai mezzi di comunicazione, mettere in scena la connessione tra individui che fissano lo schermo di un computer, digitano su uno smartphone o pinchano il touchscreen di un tablet non è uno spettacolo emotivamente coinvolgente. Molti sceneggiatori, infatti, stanno […]
Boyhood: la recensione #1
Cos’è il tempo? È possibile fermarlo? Forse è possibile fissarne degli istanti, che si staccano dal correre continuo degli eventi, e se ne stanno lì, sospesi, nella memoria, a fluttuare. Non sono quasi mai momenti importanti, si tratta sempre di dettagli, felici o meno, di avvenimenti per lo più insignificanti. Boyhood, capolavoro di Richard Linklater, […]
Boyhood: la recensione #2
Girato per brevi periodi tra il 2002 e il 2013, Boyhood è un’esperienza cinematografica innovativa che copre 12 anni di vita all’interno di una famiglia. Al centro c’è Mason (Ellar Coltrane, scelto tramite audizione da piccolo), che con la sorella Samantha (Lorelai, figlia di Richard Linklater), vive un viaggio emozionale e trascendente dall’infanzia all’età adulta. […]
La Spia: la recensione
Presentato recentemente al Festival di Roma, esce ora nelle sale italiane La Spia, in originale A Most Wanted Man, di Anton Corbijn, regista olandese al suo terzo lungometraggio di finzione che in precedenza fu storico fotografo della scena post-punk londinese, nonché regista di video e documentari musicali. Corbijn mette assieme per l’occasione un cast eterogeneo […]