Macbeth: la recensione
Justin Kurzel offre una fedele trasposizione del dramma shakespeariano con un superlativo Michael Fassbender, senza andare oltre la ricostruzione storica.
Maleficent: la recensione
Al contrario di come lo dipingono le favole, il male non è mai una cosa semplice, monocromatica, piatta. I cattivi ci piacciono perché sono personaggi complessi e multi sfaccettati. Se ne è accorta anche la Disney che propone con Maleficent la vera storia della Bella Addormentata con una Malefica che ha il volto magnetico di […]
Verso Medea: la recensione
In fila, schierate sul bordo del palcoscenico, le donne di Corinto. Cinque attori maschi coperti di vesti nere che ci parlano di assenza, di morte, di terre aride. Aride come i ventri improduttivi di cinque zitelle “acide e invidiose”. Aride come Corinto, che non ha più figli e che fra poco sarà teatro di un […]
The Butler: la recensione
“Parlano dei campi di concentramento, ma i campi di concentramento li abbiamo avuti per duecento anni anche qui negli Stati Uniti”, denuncia il vecchio Cecil Gaines, per quasi trent’anni maggiordomo alla Casa Bianca nell’ultimo film di Lee Daniels The Butler con Forest Whitaker, ispirato alla figura realmente esistita del maggiordomo Eugene Allen. Sono i campi […]
Piovono Polpette 2: la recensione
Non piovono polpette nel secondo episodio dell’omonimo film d’animazione di Cody Cameron e Kris Pearn, ma stavolta il cibo si anima, prende vita, qualche volta aggredisce gli umani, altre volte assume le sembianze di una dolce fragolina che ripete “muhm” quasi come un mantra. Eh già, perché a Swallow Marinata le cose sono cambiate. Al […]
Venere in pelliccia: la recensione
“L’amore per la pelliccia è qualcosa di innato”. Chi non comprenderebbe l’allusione dell’autore, anzi pardon, dell’adattatore Thomas, protagonista di Venere in pelliccia, film presentato in concorso a Cannes da Roman Polanski, che dell’ambiguità e dei sottintesi che sono spesso i sotterranei bui dell’inconscio, è il maestro? In un teatro parigino, Thomas, autore e regista dell’adattamento […]
Venezia 70. Walesa – Man of Hope: la recensione
In un freddo pomeriggio del 1981 Oriana Fallaci incontra nel suo appartamento di Danzica Lech Walesa, l’uomo più famoso dell’epoca, e resta stupita dal fatto che il leader di Solidarnosc abbia accettato di vivere nell’alloggio che il governo che lui stesso contrasta gli ha assegnato. “Che uomo è?” si domanda. È subito scontro: la forte […]
Monsters University: la recensione
Dal regista di “Up” e “Monsters & Co.” e qui produttore esecutivo della Pixar, Pete Docter non potevamo aspettarci che una storia divertente sostenuta da una sceneggiatura avvincente e carica di umorismo, ma anche di un prezioso insegnamento come è “Monsters University” in uscita il 21 Agosto al cinema. Eh sì, perché il prequel di […]
Holy Motors: la recensione
Il movimento nudo e puro, l’osservazione analitica del moto di Muybridge apre, mediante le immagini di un uomo svestito che corre, l’ultimo film di Leos Carax, Holy Motors, e ci parla di un tempo – ancora nostro – di “motori visibili” (la limousine che trasporta il protagonista) in cui l’azione, il gesto, la bellezza hanno a […]
Mi rifaccio vivo: la recensione
Film inaugurale della vicina Festa del Cinema (dal 9 al 16 Maggio al cinema si entra con soli 3 euro), Mi rifaccio vivo di Sergio Rubini tenta di immaginare cosa succederebbe se dopo la morte ci fosse un’altra possibilità, un “bonus” per tornare in vita e cambiare le cose che l’hanno resa insopportabile. Biagio Bianchetti […]
Iron Man 3: la recensione
Un romanzo di ri-formazione, di ri-configurazione questo terzo capitolo della saga di Iron Man con Robert Downey Jr e favorevolmente condizionato dall’esordio del regista Shane Black. Da meccanico che “aggiusta le cose”, Iron Man ripara, ricostruisce se stesso e recupera il contatto con l’umanità riscoprendo il valore della fratellanza umana. Ossessionato dalle macchine, Tony Stark […]
John: la recensione
Comincia nel foyer del Teatro dell’Orologio, il viaggio nel dolore e nella perdita di un affetto, di John, dal testo di Wajdi Mouawad e per la regia di Giuseppe Roselli. Ad accoglierci in una scenografia di pareti di tela, in una foresta di alberi grigi e secchi, un’apparizione quasi fiabesca, una fanciulla col cappotto rosso […]