The Witch: la recensione
Horror da festival intenso e pauroso, The Witch racconta il fanatismo religioso e le paure ancestrali.
Un giorno devi andare: la recensione
Il mutismo a cui Giorgio Diritti costringe Jasmine Trinca nei primi dieci minuti de Un giorno devi andare, in selezione ufficiale al Sundance, è il silenzio del dolore che è sempre incomunicabile perché è esclusivo di chi soffre, mai condivisibile perché incrostato alle pareti intime di chi sta male. È la mancanza di dialogo fra […]
La fuga di Martha: la recensione
La fuga di Martha, opera prima dello statunitense Sean Durkin, premio per la regia al Sundance 2011, arriva finalmente in Italia passando quasi inosservato. Martha Marcy May Marlene, il titolo originale, è infatti presente in sole 11 sale; un’assenza che ribadisce come nel nostro paese lo spazio destinato al cinema indipendente sia estremamente ridotto. Intenso e […]
Korea Film Fest 2012, la decima edizione
Korea Film Fest 2012: si apre il 23 marzo a Firenze la decima edizione del festival organizzato dal 2003 dall’associazione culturale Taegukgi – Toscana Korea Association. Il festival durerà fino al 31 marzo: fra prime visioni e riproposizioni di pellicole di gran successo, il ricco programma offrirà anche documentari, cortometraggi e retrospettive sui principali registi […]
Sundance 2012, i vincitori
Sono stati consegnati i premi dell’edizione 2012 del Sundance Film Festival, la kermesse più prestigiosa per quanto riguarda il cinema indipendente americano ed internazionale. Prima di scendere nel particolare di alcuni premi, ricordiamo che nei dieci giorni di festival (19-29 gennaio, Park City, Utah) sono stati presentati 117 lungometraggi, film di vario genere provenienti da […]
C’era una volta… il Sundance: Thank You for Smoking
Thank You for Smoking, film del 2005 diretto da Jason Reitman e interpretato da Aaron Eckhart, è la storia di Nick Naylor, portavoce dell’Accademia degli Studi sul Tabacco, una potente lobby di produttori di sigarette. Cinico e sfrontato, Nick difende gli interessi dei suoi datori di lavoro al di sopra di ogni principio etico, ma […]