Enemy: la recensione
Caos è ordine non decifrato, recita l’epigrafe di Enemy. E tanto c’è da decifrare nello psico-thriller di Denis Villeneuve, che nella nebbia ocra di Toronto ambienta un’enigmatica vicenda dai contorni sfumati, adattando il romanzo di Josè Saramago L’uomo duplicato: senza duplicarlo, adattandolo con originale vigoria visiva. Il professore di storia Adam Bell (Jake Gyllenhaal), un […]
’71: la recensione
Presentato in concorso al Festival di Berlino nel 2014, e uscito nelle sale italiane, in poche copie, lo scorso 9 luglio, ’71 segna l’esordio nel lungometraggio cinematografico del regista franco-algerino, ma britannico d’adozione, Yann Demange, già distintosi con la serie televisiva Top Boy. È la storia di un giovane soldato inglese, Gary Hook, assegnato a […]
Ex Machina: la recensione
Esordio alla regia dello sceneggiatore inglese Alex Garland, Ex Machina è un film di fantascienza indie in cui il protagonista Caleb (Domhnall Gleeson) deve verificare la coscienza di un robot. Quando si parla di intelligenza artificiale spesso ci si avventura dalle parti di Pinocchio; in questo caso troviamo un Mastro Geppetto nel genio miliardario Nathan, […]
Housebound: la recensione
Tra gli highlights della scorsa stagione cinematografica dell’horror, Housebound di Gerard Johnstone, misconosciuto per molti, è risultato tra gli horror più elogiati dalla critica per il suo impeccabile profilo artigianale: vale a dire, sia pure senza (voler) avvicinare il capolavoro, il film consegue oggettivamente un mirabolante e quasi virtuosistico equilibrio di toni: una commedia horror […]
Under the Skin: la recensione
Una Scarlett Johansson dai capelli neri presta volto e corpo alla protagonista di Under the Skin, il nuovo film di Jonathan Glazer. Adattamento del romanzo d’esordio di Michel Faber Sotto la pelle (2000), la pellicola si limita a ispirarsi ad esso eludendo quel genere horror-fantascientifico che, seppur stravolto dall’impianto narrativo di Faber, forniva al libro […]
Tom à la ferme: la recensione
Le parole sono destinate ad essere scribacchiate in lacrimoso inchiostro blu sulle grinze d’un fazzoletto di carta: ad alta voce non si possono dire. Oltre a dover inghiottire il dolore per la morte di Guillame, Tom (Xavier Dolan), che in occasione del funerale ne raggiunge la fattoria di famiglia nella campagna canadese, dovrà tacere i […]