Tomcat (Kater): la recensione
La vita di Andreas e Stefan è una vita felice; i due si amano e convivono felici, insieme ad un gatto riverito. Uno scatto di follia di Stefan cambia però improvvisamente le carte in tavola.
Al di là delle montagne: la recensione
Passato, presente e futuro per raccontare le derive personali e intime come quelle di una Cina alla ricerca di una nuova identità.
Microbo e Gasolina: la recensione
Due adolescenti, Microbo e Gasolina, in fuga dalla realtà. Gondry solo apparentemente più realista e asciutto realizza un'opera poetica e divertente che gioca sul contrasto realtà-illusione.
Future Film Festival 2016. Miss Hokusai e altre recensioni
Apre il Future Film Festival 2016. Una veloce carrellata su tre film, riusciti e non, visti nei primi due giorni.
Le confessioni: la recensione
Ispirandosi in parte a Todo Modo di Elio Petri, Andò mette in scena un giallo politico-filosofico che, nonostante l'eleganza di fondo e alcuni momenti riusciti, si annacqua nell'eccessivo distacco e non incide, risultando pretenzioso e pure un po' vacuo.
Il condominio dei cuori infranti: la recensione
Il regista e scrittore si ispira a due dei suoi racconti autobiografici tratti da "Chroniques de l’asphalte". Il risultato è una commedia intimista e amara dall’umorismo laconico e surreale.
Il cinema del Torino Film Festival 2015
Breve e incompleta carrellata su alcuni dei tanti esempi di film presentati a Torino che dialogano, cercando di rinnovarlo, con il genere di riferimento
A Bigger Splash: la recensione
Film sull'indifferenza, l'egoismo e il disinteresse verso ciò che circonda, spietato pur nel suo estetimo patinato e nella commistone di generi.
Pixar in 4. Inside Out: la recensione
Reduce dall’acclamazione ricevuta al festival di Cannes, Inside Out conferma e sottolinea il ruolo di protagonista di primo piano dell’immaginario cinematografico dell’ultimo ventennio ricoperto dalla Pixar. Si può anche sorvolare sulla carica emotiva che il film di Pete Docter e Ronnie Del Carmen trasmette, in grado di smuovere il più rodato cinismo e il più […]
Pixar in 4. Up: la recensione
L’anno dopo il formidabile Wall.E, la Pixar conferma di arrivare al giro di boa del primo decennio del secolo in splendida e smagliante forma, con l’altrettanto straordinario Up, film che scorre fluido come un esempio di cinema classico e che riesce ad amalgamare alla perfezione i diversi toni e le varie chiavi di lettura, unendo […]
Venezia 72. A Bigger Splash e altre recensioni
Aspettando il film di Gaudino, gli altri tre italiani selezionati (ricordiamo: L’attesa di Messina, Sangue del mio sangue di Bellocchio e A bigger splash di Guadagnino) per il concorso hanno creato sporadici, ma convinti, entusiasmi, una perplessità diffusa e, come tradizione veneziana impone, accese discussioni e divisioni tra sostenitori e detrattori. Hanno pure messo in […]
Venezia 72. The Childhood of a Leader e altre recensioni
In queste giornate in cui la qualità media dei film ha un po’ lasciato l’amaro in bocca, in particolare – con poche eccezioni – il concorso principale, le cose più interessanti si sono incontrate soprattutto nella sezione Orizzonti. Ne è un esempio Mountain dell’israeliana Yaelle Kayam: ambientato nel cimitero ebraico di Gerusalemme, è il racconto […]