L’Ex Elettrofonica di Roma, dallo scorso 13 dicembre, ospita la nuova mostra dell’artista  Marinella Senatore. La personale, dal titolo Coming Soon, sarà aperta al pubblico fino al 13 febbraio e presenterà una selezione di fotografie inedite scattate durante il suo ultimo lavoro di public art ed un’istallazione creata appositamente per lo spazio espositivo.

Il titolo della mostra, se da un lato richiama il rapporto dell’opera della Senatore col cinema, dall’altro ha il merito di riassumere l’idea di fondo che percorre l’intera esposizione: Coming Soon sta ad indicare, letteralmente, uno stato di continua aspettativa, quel sentimento specifico che si prova d’avanti un’evento  che sta per compiersi.

Attraverso immagini più evocative che comunicative e inquadrature che trasmettono l’idea di storie ancora in divenire, la Senatore presenta al suo pubblico degli imput lasciandogli il compito di “continuare” la storia proponendo, in definitiva, un’opera aperta che si pone l’obiettivo di trasformare chi guarda da spettatore passivo ad attivo.

Ma Coming Soon, dicevamo, tradisce, inevitabilmente, anche il rapporto che l’artista ha col cinema, diretta conseguenza di una doppia formazione (all’Accademia di Belle Arti di Napoli e al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma) che le ha permesso, sin dall’esordio, di muoversi su un doppio binario; questa doppia formazione si esprime principalmente nei suoi lavori di Public art che hanno avuto il potere di coinvolgere centinaia (o a volte anche migliaia) di persone.

E sono stati, forse, proprio i suoi lavori di public art che hanno reso la Senatore un’artista di fama indiscussa portandola a ricevere numerosi consensi anche all’estero (Premio New York, Premio Terna Musei 2010,  finalist at the Celeste Prize 2010 and Premio Furla 2011).

Scritto da Rossella Carpiniello.

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